Come le cicale - Fiore Manni

“I sentimenti servono a farci sentire vivi, Terry. I sentimenti definiscono chi siamo. Senza, saremmo sottoterra, non trovi?”

La mia prima cotta non fu d’estate, come succede alla nostra protagonista Teresa, ma le sensazioni erano le stesse. Rossa come un peperone, e chi mi conosce sa quanto mi sia facile cambiare colore, straparlavo a raffica senza sapere cosa dire e pensavo sempre a un possibile immaginario negativo in cui venivo mi vedevo costantemente rifiutata.

Sono sempre restia a fidarmi di opere nate da persone che seguo online temendone una delusione, invece “Come le cicale” di Fiore Manni è stata una piacevole sorpresa, finito in un paio di sere complice la brevità dei capitoli e il ritmo incalzante.

Letteratura per ragazzi o no, è stato il libro ideale per inaugurare la mia stagione estiva perché ha tutti gli ingredienti giusti: mare, amici, serate di stelle cadenti, falò e teneri amori inconfessati, aggiungetevi una protagonista tenace e il gioco è fatto.

Può coinvolgere anche un pubblico più adulto grazie a una scelta narrativa delicata che affronta il tema dell’ingresso nell’adolescenza senza cadere nel banale o nel catastrofico come capita a molti altri libri di questo genere.

Anche dal punto di vista stilistico, sebbene sia adatto ai giovanissimi, non utilizza un linguaggio infantile o troppo semplificato, per cui mi sento di consigliarlo a chi cerchi una lettura scorrevole ma non insipida.

Teresa si sente indietro su tutto, meno bella, meno “ragazza” e troppo “bambina” rispetto alle sue amiche, e mentre loro si innamorano dei ragazzi della compagnia, lei sogna una principessa bionda simile a Galadriel che le stringa la mano alla luce del tramonto.

La paura di essere incompresa, e il timore di qualcosa che non riesce a spiegarsi traspaiono dalla narrazione e trovano conforto nell’amicizia con Leo che le offrirà la spalla per darle il coraggio di vivere serenamente.

Fiore Manni restituisce la sensazione di avventurarsi in un terreno non ancora esplorato senza risparmiare il bello e il brutto delle prime avventure.

🎶 L'estate addosso - Jovanotti