|Giovedì Ballerino| Love in the dark
- Cecilia Costa
- 11 feb 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Un saggio mago che si narra essere stato il miglior preside della prestigiosa scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, un giorno disse a un suo allievo smarrito che “la felicità la si può ritrovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda di accendere la luce”.
Questa frase, presa in prestito al mondo di Harry Potter, calza a pennello con la coreografia di oggi.
Kyle Hanagami realizza un pezzo sulle note Love in the dark di Adele, nella versione di Leroy Sanchez in cui assume un ruolo fondamentale l’utilizzo della luce che è la vera protagonista della scena.
Capita a tutti di sentirsi completamente al buio, e non sempre si riesce a trovare lo stimolo giusto che riaccenda la fiammella. Non è una colpa, anzi, spesso può diventare un ottimo punto di partenza, ma bisogna avere il coraggio di rendersene conto.
A volte il buio ci fa da scudo, maschera l’imbarazzo di sentirsi inadeguati, copre la vergogna di mostrarsi fragili, ci permette di costruire la nostra immagine a nostro piacimento. Black out totale.
Questa coreografia racchiude per me le cose che ho provato a citarvi qualche riga sopra.
Inizia nell’ombra, e vi rimane fino alla fine. Ciò che cambia è che mentre il movimento avanza sul palco le luci cominciano ad accendersi, un po’ per volta. Luci che tremano e si muovono al ritmo dei passi, luci che si insinuano nelle storie che questi corpi ci vogliono raccontare e illuminano i volti, le espressioni, i dubbi.
Danzare a lume di candela, o di lampadina come in questo caso, crea un’atmosfera intima che connette lo spettatore ai ballerini. Le coppie si alternano sul palco portando in scena sensazioni diverse.
Cullano la canzone secondo il loro gusto e lo fanno con stile ed eleganza. Accompagnati da una tecnica straordinaria, restituiscono davvero l’impressione di essere sul palco e di sentire il legno sotto ai piedi.
La luce diventa partner danzante, elemento fisico indispensabile che completa la danza e la eleva a portatrice di un messaggio importante: insieme ci si può salvare meglio che da soli, anche se spesso spegniamo del tutto l’interruttore.

Comments